Jimi Hendrix
La storia di una vita è più breve di un battito di ciglia. La storia di un amore è ciao e addio finché non ci rivedremo
La mattina del 18 settembre 1970, Hendrix venne trovato morto nell'appartamento che aveva affittato al Samarkand Hotel, al 22 di Lansdowne Crescent. La sua ragazza tedesca Monika Dannemann, presente nella stanza al momento del fatto, racconta di come Hendrix sia soffocato da un improvviso conato di vomito causato da un cocktail di alcool e tranquillanti. Questa frase compare in un manoscritto trovato sul letto di morte del chitarrista, e ne era la frase conclusiva.
Frida Kahlo
Spero che l’uscita sia gioiosa e spero di non tornare mai più
Pochi anni prima della sua morte le venne amputata la gamba destra, ormai in cancrena. Morì di embolia polmonare a 47 anni nel 1954. Quelle riportate sono le ultime parole annotate sul suo diario il giorno della morte.
Bob Marley
I soldi non possono comprare la vita
Nel luglio 1977, Marley notò una ferita nell'alluce destro, e pensò di essersela procurata in un incidente durante una partita di calcio. Successivamente durante un'altra partita di calcio l'unghia dell'alluce si staccò. Solo a quel punto fu fatta la diagnosi corretta: melanoma maligno che cresceva sotto l'unghia. Da alcuni medici gli fu consigliato di amputare il dito intero, da altri solo il letto dell'unghia; Bob scelse la seconda opzione ma il melanoma non fu curato del tutto e progredì fino al cervello, morì la mattina dell'11 maggio 1981. Poco prima di morire Bob decise di parlare con tutti i suoi figli e le sue ultime parole furono rivolte in particolare al figlio Ziggy.
Leonardo Da Vinci
Non ho offeso Dio e gli uomini, perché il mio lavoro non ha raggiunto la qualità che avrebbe dovuto avere
Una frase significativa per un artista che di sicuro per tutta la vita ha ammirato la perfezione della crezione divina ed ha cercato di raggiungerla ma negli ultimi istanti con modestia si riappropria del rapporto con l'onnipotente.
Jack Daniel
Datemi un ultimo drink, per favore
Forse alla ricerca di sdrammatizzare con una punta di chi ha rivolto la vita al lavoro, le ultime parole di un imprenditore nato e morto a Lynchburg, fondatore della famosa distilleria di Tennessee whiskey Jack Daniel's, che prende appunto il suo nome.
Ludwig Van Beethoven
Amici applaudite, la commedia è finita
Ritornato a Vienna il 2 dicembre 1826 su un carro scoperto e in una notte di pioggia, Beethoven contrasse una polmonite doppia da cui non riuscì più a risollevarsi; gli ultimi quattro mesi della sua vita furono segnati da un terribile logoramento fisico. il 23 marzo riceve l’estrema unzione e il giorno dopo perde conoscenza. Il 26 marzo 1827 Ludwig van Beethoven si spense all’età di 56 anni.
Alfred Hitchcock
Nessuno sa come va a finire. Una persona dovrebbe morire per sapere esattamente cosa accade dopo la morte, nonostante i cattolici abbiano le loro speranz
La metà degli anni sessanta fu un periodo difficile nella carriera dell'artista. La soddisfazione per il successo del film fu oscurata dalla malattia della moglie Alma, colpita da un ictus. Anche il suo stato di salute subì un peggioramento a causa di problemi cardiaci e fu sottoposto a un intervento chirurgico per l'applicazione di un pacemaker. Ricoverato al Cedars Sinai Hospital, la mattina del 29 aprile 1980 muore, per problemi cardiaci e renali, a Bel Air, Los Angeles all'età di 80 anni.[
Leonard Nimoy
La vita è come un giardino. Possono esserci momenti perfetti, ma è impossibile preservarli, se non nella memoria
Nel febbraio 2014, Nimoy ha rivelato di essere affetto da broncopneumopatia cronica ostruttiva, malattia da lui attribuita al suo passato di accanito fumatore. Il 19 febbraio 2015, Nimoy è stato ricoverato d'urgenza all'UCLA Medical Center a causa di forti dolori al petto, venendo poi dimesso alcuni giorni dopo. È morto il 27 febbraio 2015 nella sua casa a Los Angeles all'età di 83 anni a causa delle complicanze. Leonard Nimoy affidò le sua ultime parole ad un Tweet, era molto attivo sui social. La frase è nota agli estimatori della serie televisiva Star Trek in quanto trattasi di un saluto di augurio pronunciato dal personaggio Spock, da lui interpretato, e dal popolo vulcaniano.
Karl Marx
Vai fuori di qui! Le ultime parole vanno bene per gli sciocchi che non hanno detto abbastanza in vita
Il 2 dicembre 1881 muore la moglie Jenny, Marx non si riprenderà più da questa grave perdita; malato di bronchite cronica, a gennaio perde anche la sua primogenita Jenny; gli restano le figlie Laura ed Eleanor che moriranno entrambe suicide. Alle già sue precarie condizioni di salute si aggiunge un'ulcera polmonare e il 14 marzo 1883 Marx muore. L'ultima frase è rivolta alla governante che gli aveva chiesto se volesse lasciar detto qualcosa prima di passare a miglior via.
Salvador Dali
Dov’è il mio orologio?
La moglie Gala morì il 10 giugno 1982. Dopo la sua morte, Dalí perse la maggior parte della voglia di vivere. Si lasciò deliberatamente disidratare, forse un tentativo di suicidio. Si trasferì da Figueres al Castello di Púbol, che aveva comprato per Gala e dove lei era morta. Nel 1984, in circostanze non del tutto chiare, scoppiò un incendio nella sua camera da letto. Forse si trattava di un altro tentativo di suicidio. Nel novembre 1988 Dalí fu ricoverato in ospedale per un attacco di cuore. Il 23 gennaio 1989, mentre ascoltava il suo disco preferito, Tristano e Isotta di Wagner, morì per un altro attacco di cuore. La frrase è stata ponunciata alla servitù negli ultimi istanti di vita. Aveva 84 anni.
Mozart
Il gusto della morte è sulle mie labbra … mi sento qualcosa, che non è di questa terra
La malattia e la morte di Mozart sono state e sono tuttora un difficile argomento di studio, oscurato da leggende romantiche e farcito di teorie contrastanti. Gli studiosi sono in disaccordo sul corso del declino della salute di Mozart. Anche l'effettiva causa del decesso di Mozart è materia di congettura forse la causa della morte può essere imputata più alle cure del tempo, come il salasso, che alla malattia stessa. Qualcuno attribuisce la sua ultima frase ad un avvelenamento. Negli ultimi istanti sembra che Mozart abbia gonfiato le gote, imitando l’ultimo finale coi timpani – o coi tromboni – del Requiem.
George Harrison
Amatevi gli uni con gli altri
Nel luglio del 2001, fu diffusa la notizia secondo cui il musicista aveva seguito, in una clinica svizzera, delle terapie a causa dell'insorgere di un tumore al cervello, sviluppatosi dopo il cancro secondario a un polmone. George Harrison è morto di cancro all'età di 58 anni il 29 novembre 2001 a casa di un amico a Los Angeles.