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Sabato, 25 Marzo 2017 02:00

#Aforismi: pensieri, frasi e citazioni su [Elton John]

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il personaggio è un tipo simpatico rotondetto, basso eccentrico qui con gli occhiali rossi e l'orecchino vistoro d'oro

Reginald Kenneth Dwight in arte Elton John

(Pinner, 25 marzo 1947)
Elton John è un cantante, compositore e musicista britannico.

Aforismi e Citazioni di Elton John

  • Non accetto assolutamente l'accusa di voler ingannare la gente richiamandola con il mio aspetto esteriore.
  • Non ho mai detto di essere un inventore della musica. Sono e voglio essere un esecutore di sensazioni mie, che prendono corpo grazie alla musica che scrivo ed alle parole che ci mette sopra il mio amico Bernie.
  • Non metto il naso negli affari altrui e gradirei che nessuno lo mettesse nei miei.
  • [Sull'omofobia] Diventare genitore è una gioia che non avrei mai immaginato. Vorrei che mio figlio crescesse in un Paese dove ogni bambino è non solo amato, ma pure rispettato e trattato con equità. Purtroppo la Gran Bretagna lascia ancora molto a desiderare da tale punto di vista.
  • [Sull'omogenitorialità e la scuola] Per troppo tempo la scuola ha avuto paura di intervenire, mentre in verità esistono metodi delicati per spiegare ai bambini, già alle elementari, che alcuni di loro hanno due mamme e altri due papà, come nel caso di nostro figlio.
  • „[Sul figlio Zachary] Io e David saremo enormemente orgogliosi di qualsiasi cosa Zachary farà, quando crescerà. Forse sarà eterosessuale, forse gay, forse un atleta, forse un intellettuale, o entrambe le cose, ma soprattutto vogliamo che possa sentirsi libero e sicuro di essere ciò che vuole, e che cresca in un mondo differente da quello in cui siamo cresciuti noi. 
  • Ho rivelato fin da piccolo la mia vocazione musicale, e i miei genitori, affrontando molti sacrifici, mi hanno fatto studiare. Credo di essere uno dei pochissimi, nel mondo della musica pop, ad aver conseguito studi regolari e completi.
  • Ho paura della ricchezza come della felicità. Tutti questi soldi mi scombussolano, mi fanno quasi sentire in colpa. Da un lato ho paura di gettarli via, perché m'è rimasto il ricordo vivissimo di quand'ero povero, dall'altro temo sempre di scoprirmi avaro.
  • Il mio idolo era Mahler, e conservo ancora gli spartiti di quelle mie composizioni, che non erano altro che volonterose scopiazzature del mio modello.
  • Nell'intimo, i ragazzi sono immutabili, identici. Cambiano, e in peggio, diventando adulti.
  • Sono terribilmente emotivo. Forse sono un po' troppo pessimista, se consideriamo che ho paura della felicità.
  • Un giorno leggo un annuncio strano, su un giornale, mi pare si trattasse dell'«Evening Standard». Diceva più o meno: «Poeta pazzo cerca compositore altrettanto pazzo per unire le forze e creare pazze canzoni». A mettere quell'annuncio era stato Tupin, un ragazzo favoloso, un poeta nato.
  • Uno psicanalista mi ha spiegato che il mio abbigliamento, così strano, esasperato,, è un modo come un altro per nascondermi, per confondere le carte, per confondere le idee agli altri e tener nascosta la mia vera natura.
  • Vuole sapere come passo le ore di relax? Suonando, per me stesso o per gli amici, musica classica. Continuo anche a comporre musica «seria». E forse un giorno mi esibirò anche come pianista classico, chissà...
Letto 2302 volte Ultima modifica il Sabato, 25 Marzo 2017 07:37
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