Le vibrisse forniscono ai gatti importanti e dettagliate informazioni sui movimenti dell'aria, della pressione atmosferica e delle cose che toccano. Lo stesso termine "vibrissa" sottintende alla particolare sensibilità alle correnti d'aria. Ad ogni movimento dell'aria, dal più impercettibile fino al vero e proprio vento, i baffi vibrano e gli animali utilizzano i messaggi trasmesse dalle terminazioni nervose presenti nelle vibrisse in seguito alle vibrazioni per intuire presenza, forma e dimensioni degli ostacoli, senza necessità di doverli vedere o toccare. Nei gatti, inoltre, i baffi sono anche importanti strumenti di caccia. E' stato infatti dimostrato che un gatto che abbia i baffi danneggiati può mordere il topo dalla parte sbagliata del corpo, permettendone la fuga. Questo significa che le vibrisse forniscono ai nostri mici importanti informazioni su forma e movimenti della preda.
Ogni gatto possiede circa 24 vibrisse mobili, dodici per ogni lato del muso, disposte su quattro file orizzontali. Le due file in alto si muovono indipendentemente rispetto alle due file in basso. Le vibrisse sono spesse il doppio dei normali peli e con radici poste tre volte più in profondità rispetto a questi ultimi, per aumentare la trasmissione degli impulsi nervosi. Le vibrisse, infatti, sono particolarmente irrorate da vasi sanguigni e dotate di terminazioni nervose. Non spuntate mai i baffi al vostro micio perché gli sono indispensabili per trovare la strada al buio, per "identificare" le diverse parti del corpo di una preda appena catturata e per capire come entrare o uscire da un passaggio angusto.
