Il boom degli acquisti a Natale di alcuni giocattoli su licenza, ispirati cioè a famosi brand o character, come il cartoon «Peppa Pig» e la serie tv «Violetta», frenerà il calo delle vendite dell’intero settore dei giocattoli tradizionali in Italia. È quanto emerge dalle ultime previsioni sul trend del comparto dei giocattoli tradizionali, diffuse in vista del Bologna Licensing Trade Fair (BLTF), il più importante appuntamento fieristico italiano nel settore della compravendita di licenze e dello sviluppo di prodotti basati su marchi e properties affermati.
Le ultime statistiche riportano un aumento delle famiglie italiane che navigano su Internet dalla propria abitazione: sono passate dal 55.5% dello scorso anno al 60.7% del 2013. Nel 2012 possedeva un Pc il 59,3% delle famiglie, ma i possessori di computer sono cresciuti al 62,8%. A Internet quindi accedono in totale 15 milioni e 138 mila nuclei familiari, di cui ben 14 milioni e 893 mila si collegano attraverso una rete a banda larga.
Tuttavia, si fa presto a dire Internet, tecnologie, e-government, innovazioni: prima, bisogna capire effettivamente come gli italiani si rapportano col web e la rete. E’ quello che ha fatto l’Istat stilando il “Rapporto su Cittadini e nuove tecnologie in Italia“.
Dopo questo weekend grigio, di pioviggini al nord e rovesci sulla Sicilia, siamo pronti per subire la Christmas Storm, la tempesta di natale, provocata da un Ciclone Atlantico. Antonio Sanò, direttore del portale www.ilmeteo.it avverte che intanto sono ancora in atto precipitazioni al nord e sull’alta Toscana, con deboli nevicate sulle Alpi a 800m. Ma domani non migliora anzi.
Sempre alta l’attenzione dei NAS che hanno intensificato le attività di controllo in prossimità del Natale. Nelle ultime due settimane, sotto la lente di ingrandimento dei Carabinieri sono finite attività di produzione, commercializzazione, consumazione dei prodotti tipici delle festività natalizie, tra cui: dolci, pesce, salumi, formaggi, carne, luminarie, giocattoli.
Questo 2013 è stato caratterizzato indubbiamente da una escalation di casi di epatite A registrati in Europa e in Italia. La responsabilità è stata di partite di frutti di bosco congelati che sono risultati essere contaminati dal virus dell’epatite A, ma in chiusura d’anno e alla luce della recente emergenza sanitaria il Ministero della Salute ha ritenuto opportuno diramare un vero e proprio decalogo per prevenire l’epatite A guardiamolo assieme.
Dopo il sospetto di causare la moria d’api (e di uccelli) arrivano i timori per la salute umana. Due insetticidi neonicotinoidi, acetamiprid e imidacloprid, «possono avere effetti sul sistema nervoso umano nella fase di sviluppo». Lo affermano gli esperti dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) che propongono l’abbassamento dei livelli guida per l’esposizione ammissibile ai due neonicotinoidi. I timori per la salute sollevati nella revisione dei dati sono considerati «giustificati». Il gruppo di esperti chiede la definizione di criteri a livello Ue che rendano obbligatoria la presentazione di studi sulla neurotossicità nella fase di sviluppo come parte integrante del processo di autorizzazione dei pesticidi.
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Se l'Australia e questa, trasferirvici dovrebbe essere il sogno di tutti. E invece non sono pochi quelli che continuano a preferire gli Stati Uniti, o i paesi emergenti (molto) meno sviluppati. In realtà, il problema non è tanto cosa sia meglio o cosa sia peggio, perché prima di lanciarsi in un trasferimento, di breve o lungo periodo non importa, per evitare delusioni e rimpianti sarebbe meglio capire cosa può davvero offrire un paese, e in base a questo decidere quale sia la scelta migliore per noi.
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Come si fa a resistere a quel fantastico misto di antipasti? A una corposa porzione di Carne, Pesce o Tacchino ripieno? A una bella fetta di panettone magari arricchita di un po’ di crema? E il vino? Quello ci vuole per digerire e per i bambini la nota bevanda IperGlicemica. Poi non si può fare a meno dell'ammazza caffè e dello spumante. Impossibile, altrimenti che festa è!?!
Dicono così già molti in vista di pranzi e cene per scambiarsi gli auguri delle festività di dicembre. Ma l’eccessiva «indulgenza» perché arriva il Natale (o il fine settimana, l’occasione speciale) è al primo posto nella classifica dei pretesti più comuni per lasciarsi andare a tavola stilata dall’American Heart Association: un elenco di scuse più o meno fantasiose che però, una per una, vengono “smontate” dagli esperti statunitensi.
A chi è tentato da un eccesso di indulgenza a causa delle festività, ad esempio, consigliano di pianificare menu buoni, ma sani almeno quando è il nostro turno per ricevere parenti e amici: via libera a dolci arricchiti di frutta secca e a piatti in cui sia “nascosta” una bella dose di verdure.
Soli in corsia; costretti a brindare al nuovo anno da un letto di ospedale; sono sempre di più gli anziani che, non sapendo dove andare e non potendo contare sulla propria famiglia -si ritrovano- nel periodo delle feste di Natale, “abbandonati” in ospedale o casa di cura.
Se mediamente, in Italia, gli anziani ricoverati rappresentano il 50% del totale dei degenti, a Natale, a Capodanno, ma anche ad agosto, questa percentuale aumenta di circa il 10%. Soprattutto negli ospedali delle grandi città.
L’ultima puntata della serie la “Stamina” inizia con una lettera/appello che un autorevole personalità, il direttore del Laboratorio di cellule staminali alla Sapienza di Roma, Paolo Bianco, ha inviato attraverso un giornale, al ministro della Salute Beatrice Lorenzin.
L’appello parte dalla considerazione che il Tar della Regione Lazio ha recentemente accolto il ricorso del presidente della Fondazione Stamina, Davide Vannoni, contro la Commissione Scientifica nominata dal ministro ai fini di valutare il metodo Stamina.
Bianco nel suo appello scrive che da un lato i rilievi emersi dalla Commissione e, dall’altro, il metodo da utilizzare siano a tutt’oggi “segreti” in quanto il ministro è obbligato ad un “contratto di riservatezza”.
Secondo Bianco questi accordi di riservatezza non possono vincolare il ministro per varie ragioni.