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Giovedì, 15 Dicembre 2016 02:00

#Aforismi: alcune frasi di John William Gardner

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una foto a colori, pochi capelli bianchi, grandi orecchie e grandi occhiali

John William Gardner

8 ottobre 1912, Los Angeles, California, Stati Uniti - 16 febbraio 2002, Palo Alto, California, Stati Uniti.
È stato uno scrittore, Presidente della Carnegie Corporationè e un politico Repubblicano, Segretario della Sanità, Istruzione e Welfare (HEW) sotto il presidente Lyndon Johnson.

Aforismi di John William Gardner

  • Ci troviamo continuamente di fronte a una serie di grandi opportunità;
    brillantemente travestite, da problemi insolubili.
  • Alcune persone rafforzano la società solo con l'essere il tipo di persone che sono.
  • La vita è l'arte di disegnare senza una gomma.
  • Noi siamo concepiti per progredire e non per fare il nostro comodo, sia nella bassa marea che nei periodi favorevoli.
  • Quando due persone salgono ognuna dalla propria profonda valle e si incontrano in cima ad una grande montagna, non ha importanza quale sia il nome della montagna o da dove vengano quelle persone. Quando siamo in cima abbiamo la sensazione di trovarci sul tetto del mondo.
  • La società che disprezza l'eccellenza nell'idraulica, perché è un'attività umile, e tollera la mediocrità in filosofia, perché la filosofia è un'attività esaltante, non avrà né dei buoni impianti idraulici né della buona filosofia. Sia i suoi tubi, che le sue teorie faranno acqua.
  • Non possiamo avere isole di eccellenza in un mare di sciatta indifferenza agli standard.
  • Uno dei miei compiti meno piacevoli quando ero giovane è stato di leggere la Bibbia dall'inizio alla fine. Leggere la Bibbia per intero è almeno per il 70 per cento disciplina, come imparare il latino. Ma le parti buone sono, naturalmente, semplicemente sorprendenti.
  • Tutte le leggi sono un tentativo di addomesticare la naturale ferocia delle specie.
  • I leader possono concepire e articolare fini capaci di sollevare la gente dalle sue meschine preoccupazioni, di farle superare i conflitti che dividono la società.
  • La storia non sembra mai storia quando la stai vivendo. Sembra sempre confusa e disordinata, ed è sempre scomoda.
  • Quando un'istituzione, organizzazione, o nazione, perde la sua capacità di suscitare elevate prestazioni personali, i suoi grandi giorni sono finiti.
  • Quando Alessandro Magno visitò Diogene gli chiese se poteva fare qualcosa per il famoso maestro, Diogene rispose: "Scostati dal sole perché mi togli la luce".
Letto 4458 volte Ultima modifica il Giovedì, 15 Dicembre 2016 07:08
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