Un postino passa dal bar per diversi giorni mostrando tre belle trote appena pescate
Un giorno un uomo gli chiede come ci riesce e lui risponde:
- Sai io pesco con un pelo, le trote ne sono ghiotte...
- Come fai a pescare con un pelo?
- Il segreto è semplice... mentre lavoro, alla prima che ci sta, gli metto un dito medio nella gnocca, la trombo e nel momento dell'orgasmo gli strappo un pelo. Poi vado al fiume, lo arrotolo all'amo e subito abboccano le trote.
L'amico allora corre a casa e fortunatamente trova la moglie chinata che sta lavando i panni nella vasca e nota persino che non ha le mutandine. Allora gli infila il dito medio e la donna di risposta grida: "aaaahh, postino... postino...".
Un uomo ha un forte dolore che incomincia alla parte destra della testa, passa dallo stomaco e arriva giù fino al testicolo destro
Per due giorni resiste, poi decide di andare dal medico che gli consiglia una semplice aspirina. Dopo una settimana però il dolore è sempre presente, per cui decide di farsi vedere da un urologo. Lo specialista gli prescrive ecografia e analisi del sangue da cui deduce che è una semplice infiammazione e prescrive un'altro anti infiammatorio specifico. Dopo un mese però il dolore è sempre presente, decide di andare dal neurologo, dopo una attenta indagine da cui non risulta nulla il medico prescrive sonniferi, calmanti e persino un oppioide per il dolore. Dopo tre mesi di atroci sofferenze l'uomo decide di rivolgersi ad un eminente specialista svedese sistemista e specializzato nella terapia del dolore, il quale, dopo una tomografia assiale computerizzata totale ed una attenta indagine è drastico: "Mi dispiace, ma l'unico rimedio è quello di asportare il testicolo destro". L'uomo dapprima rifiuta una terapia cosi drastica, ma poichè il dolore persiste sempre più forte alla fine decide di tornare dal luminare svedese che lo opera. Alcuni mesi dopo però l'uomo ripresenta un forte dolore alla testa, questa volta dalla parte sinistra che passando dallo stomaco arriva giù fino al testicolo sinistro. Ancora una volta la terapia con aspirina del medico curante fallisce, per cui l'uomo decide di ritornare dall'eminente specialista svedese. La diagnosi e purtroppo la terapia risultano come la prima volta. Dopo aver molto tergiversato alla fine l'uomo non resiste più al dolore e decide di seguire i consigli e si fa togliere anche il testicolo di sinistra. Alla dimissione dalla clinica svedese dopo l'intervento l'uomo si lamenta col dottore: "Ma adesso senza testicoli la mia vita non ha più senso; cosa posso fare?". Il dottore allora consiglia uno psicologo che dopo mesi di analisi consiglia: "Non si disperi! La vita è ancora bella! Vada a farsi una bella vacanza alle Maldive. Dedichi del tempo a se stesso. Qui subito fuori dallo studio c'è un negozio di viaggi e più in là c'è un negozio che vende tutto l'occorrente per il mare". L'uomo decide di seguire il consiglio prenota la vacanza e poi entra nel negozio di vestiti. Il titolare espertissimo lo inquadra subito e gli dice: "Ho capito tutto. Lei ha bisogno di una camicia taglia 48, pantaloni taglia 50 e mutande 4a misura". L'uomo replica: "Giusto per la camicia e per i pantaloni, ma mi dispiace, per le mutande ha sbagliato: io porto la 3a misura". "No, guardi" replica lui "io faccio questo lavoro da 30 anni e non mi sbaglio mai! Lei porta una 4a misura. Vede, se lei che ha la quarta, portasse una 3a misura, le verrebbe prima un gran mal di testa e dopo qualche ora questo arriverebbe giù fino ai testicoli...".
Re Artù deve partire per la guerra
Preoccupato della fedeltà di Ginevra si rivolge al mago Merlino.
Questi confeziona una speciale cintura di castità: chiunque avesse tentato di intromettersi in Ginevra avrebbe subito una istantanea castrazione.
Re Artù a questo punto parte tranquillo.
Al suo ritorno riunisce tutti i cavalieri della tavola rotonda ed ordina loro di spogliarsi: sono tutti sprovvisti del loro nobile augello tranne Lancillotto.
Re Artù si commuove di fronte alla prova di fedeltà del cavaliere e lo incita:
"Dai Lancillotto diglielo tu a questi traditori cosa significa rispettare il proprio Re e la sua donna!"
E Lancillotto dubbioso e preoccupato: "Allll ngheov... gggcccyyaaa".
- Per me sono rifatte !!!
Omaggio al cardiologo
Nel paese è morto il noto cardiologo e tutta la cittadinanza, come al solito, decide di fare una unica onoranza funebre al professionista facendo realizzare dal fiorista un'enorme ghirlanda di fiori a forma di cuore.
Avevano fatto lo stesso, cioè un'unica ghirlanda a tema, sia per il decesso del fornaio, del parroco, eccetera.
Nel commentare questo insolito sistema di onorare la memoria di noti compaesani, una signora durante il funerale del cardiologo scoppia in una sonora risata.
Al ché una sua amica presente la redarguisce:
"Ma ti sembra il caso di ridere durante un funerale?"
L'amica, continuando a ridere:
"Scusa sto pensando a come ci regoleremo quando morirà il ginecologo!"
Una vecchietta esce dal suo appartamento saltellando
Entra in fretta nell'ascensore saltellando, ogni tanto ha i brividi. Esce in strada, si avvia alla fermata del bus saltellando. Lo aspatta, ogni tanto di nuovo brividi, arriva entra nel bus saltellando. Guarda nervosamente le fermate e continua a saltellare e sempre ogni due per tre brividi. Arriva la fermata 37, scende in fretta, sempre saltellando e si guarda intorno, percorre in fretta quasi tutta la strada: "Ecco l'edicola; Ecco il pescivendolo; ma dove sarà ??? Chi me lo ha fatto fare di comperarlo su internet !!!". Finalmente vede la scritta "Sexy Shop", entra, sempre saltellando. Appena vede il commesso sbrigativamente: "Vendete vibratori ???".
"Certamente !!!" risponde lui. Lei allora: "E per caso fate anche assistenza ???".
Ieri sono uscito in divisa
Mi ha visto una ragazza e mi ha chiesto: "ma sei un pompiere ?"
"si certo" ho risposto e lei "usciamo stasera ?"
Ero perplesso e mi sono allontanato, lo stesso mi è successo altre tre volte. Poi sono andato al bar e la cassiera: "lei è un pompiere ?" a quel punto le chiedo: "mi toglie una curiosità ? Perché oggi tutte le donne vogliono uscire con me ? Lei: "ma non ha letto il giornale di oggi ? C'è scritto: "firmati nuovi contratti per i Vigili del Fuoco: hanno avuto un aumento del ca... !!!".
Venezia: Giovanni (per gli amici "nane"), è un ragazzo di colore
Nato da genitori di colore immigrati da molto tempo, onesti lavoratori, ben inseriti nella società e benvoluti da tutti.
Giunto con ottimo profitto alla fine delle scuole dell'obbligo deve scegliere cosa fare nella vita e, cresciuto a Venezia, il suo sogno è fare il gondoliere.
I genitori, vista la volontà e la bravura del figlio, gli fanno frequentare la scuola per gondolieri che Giovanni termina con ottimo profitto, quindi, con sacrificio, gli comprano una gondola e gli fanno avere l'autorizzazione ad effettuare l'attività di gondoliere.
Inizialmente fatica un pò a superare la diffidenza dei turisti ma poi finisce per essere il gondoliere più ambito specialmente dalle giovani turiste nordiche. Infatti a Giovanni riesce molto facile imboscarsi tra le Calli veneziane e soddisfare anche gli appetiti sessuali delle turiste. Lui prende la vita con filosofia, è sempre di buon umore e canta in continuazione:
Mi son el moro !!!
Mi ciavo come un toro !!!
Un giorno, gli capita di trasportare una suora piuttosto belloccia ed inevitabilmente gli chiede:
- Sorella, vuole che le rallegri la...
- E la suora:
Oh no!
...il Vangelo lo proibisce - E se facessimo qualcosa col fondo schiena?
- Con il didietro?
Mah!
...il Vangelo non ne parla, forse si può - E così Giovanni imbosca la gondola e fanno sesso.
Finito, Giovanni riprende a vogare ed a cantare:
Mi son el moro!!!
Mi ciavo come un toro!!! - E la suora gli fa eco:
Mi son Pasquale!!!
Come son contento di esseme vestito da carnevale!!!