L'Italia però non si fida dei prodotti ogm. Quasi 7 cittadini su 10 (69%) considerano gli alimenti con organismi geneticamente modificati (Ogm) meno salutari di quelli tradizionali, mentre l'81% non mangerebbe mai carne e latte proveniente da animali clonati o modificati geneticamente. Sono i dati diffusi da Coldiretti/Ixè dopo un'indagine sui rischi per la salute del mais transgenico. Mentre continua il dibattito scientifico, commenta la Coldiretti, i pareri dei cittadini restano fortemente diffidenti agli organismi geneticamente modificati nel piatto sia in Italia che in Europa. Lo dimostra il fatto che sono rimasti solo due Paesi, Spagna e Portogallo, a seminare ogm in Europa, dove si registra un ulteriore calo del 4,3% in un anno della superficie coltivata, secondo l'analisi Infogm. Nel 2017 gli ettari a transgenico sono 130.571 rispetto ai 136.338 dell'anno precedente.