Esperimento del kottabos della West Chester University della Pennsylvania
Secondo la professoressa Heather Sharpe, che ha condotto lo studio, questo gioco era simile al baseball. Grazie all'esperimento è tornato a rivivere almeno in una sala universitaria.
Gli studiosi, per capire meglio i dettagli, hanno pensato di ricostruire la scena con tanto di costumi, anno messo in scena il gioco, ma si sono presto accorti che per provare avrebbero dovuto utilizzare preziosi reperti archeologici. Da questo problema la soluzione, grazie ad una stampante tridimensionale hanno riprodotto kylix e bersaglio centrale (plastinx e manes).
Diversi studenti si sono cimentati tra l'ilarità generale, tuttavia in questo modo è stato possibile dirimere esattamente alcuni dettagli. Questa volta possiamo dire grazie alla stampante 3D, certamente non avrebbero potuto cimentarsi con i reperti conservati nei musei.