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Frasi celebri

Frasi celebri

Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.

"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."

(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)

Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.

Imparerai a tue spese

che nel lungo tragitto della vita
incontrerai tante maschere e pochi volti.

Fare Teatro

significa vivere davvero
ciò che gli altri, nella vita, recitano male.

Immagine di Sergio Leone in età di circa settanta anni, barba e baffi bianchi con grandi occhiali da vista dietro ai quali risalta uno sguardo profondo.

Sergio Leone

(Roma, 3 gennaio 1929 – Roma, 30 aprile 1989)
Sergio Leone è stato un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano. È riconosciuto  universalmente come uno dei più importanti registi della storia del cinema,

Aforismi e Citazioni di Sergio Leone

  • Avevo bisogno più di una maschera che di un attore, ed Eastwood a quell'epoca aveva solo due espressioni: con il cappello e senza cappello.
  • Quando ero giovane credevo in tre cose. Il Marxismo, il potere redentore del cinema e la dinamite. Oggi credo solo nella dinamite. 
  • Fui totalmente affascinato da... Hollywood... devo aver visto almeno trecento film al mese per due o tre anni. Western, commedie, film di gangster, storie di guerra: tutto quello che mi capitava a disposizione.
  • [Omero,] i cui personaggi non sono altro che gli archetipi degli eroi del West. Ettore, Achille, Agamennone non sono altro che gli sceriffi, i pistoleri e i fuorilegge dell'antichità.
  • Il cinema deve essere spettacolo, è questo che il pubblico vuole. E per me lo spettacolo più bello è quello del mito. Il cinema è mito.
  • La vita è un'attesa tra un esame e un altro. 
  • Mi sembra che oggi il cinema rischi una vera e propria regressione, trasformandosi in un intrattenimento puramente infantile.
  • Robert De Niro si butta nel film e nel ruolo assumendo la personalità del personaggio con la stessa naturalezza con cui uno potrebbe infilare un cappotto, mentre Clint Eastwood indossa un'armatura e abbassa la visiera con uno scatto rugginoso. Bobby, prima di tutto, è un attore. Clint, prima di tutto, è un divo. Bobby soffre, Clint sbadiglia.
  • La vita è un'attesa tra un esame e un altro.
  • La vita è un'autostrada a senso unico di marcia, impossibile invertire ne tornare indietro. Folle sarebbe accelerare.

Gennaro Ivan Gattuso

(1978 – vivente), calciatore italiano.


  • Mi dispiace, ma le donne nel calcio non le vedo molto bene. Io la penso così.
  • ‎Non andrei mai alla Juventus e all'Inter: per l'amore che ho per questa società [il Milan] e per questi colori. Non mi vogliono loro e non ci andrei io.]
  • Quando vedo giocare Pirlo, quando lo vedo col pallone tra i piedi, mi chiedo se io posso essere considerato davvero un calciatore.
  • Io so soltanto che prendo 10-15 pasticche al giorno, mia moglie mi ricorda di prendere le pasticche, solo perché amo il calcio. Prendo dei medicinali che mi fanno indurire tutti i muscoli. Non pensate male.
  • Come mando giù una sconfitta? Da solo, in cucina, mi preparo un panino e lo prendo a morsi come se fosse l'avversario che mi ha battuto. Mi pare giusto fare così. Perché devi infelicitare anche gli altri? Prima di adottare il metodo del panino-da-solo-in-cucina, ho fatto le peggiori litigate con mia moglie.
  • Essere calabrese vuol dire dare sempre l'anima, sudare su ogni pallone. Guardate i calciatori calabresi che militano in serie A, sono tutti combattenti, gente che non si scorda da dove arriva, e che è orgogliosa delle proprie radici.
  • Perché recitare, fingere di essere quello che non sono non fa parte del mio sangue, io sono quello che la gente vede, senza filtri né maschere. Perché lo so bene che nella vita, come nel calcio, i palloni gonfiati fanno poca strada.

Quando la vita ti dà mille ragioni per piangere,

dimostra che hai mille ed una ragione per sorridere

un arzillo anziano coni capelli bianchi cespugliosi e gli occhiali

Cvetan (o Tzvetan) Todorov (in bulgaro: Цветан Тодоров)

(Sofia, 1º marzo 1939 – Parigi, 7 febbraio 2017)
Cvetan Todorov è stato un filosofo e saggista bulgaro naturalizzato francese.

Aforismi e Citazioni di Cvetan Todorov

  • Le pagine meno gloriose del nostro passato sarebbero le più istruttive se solo accettassimo di leggerle per intero.
  • Il progresso tecnologico non comporta una superiorità sul piano dei valori morali e sociali (né una condizione di inferiorità).
  • È sotto l'effetto della paura che si compiono i gesti più inammissibili. (dall'intervista a 
  • Quando mi chiedono perché amo la letteratura, mi viene spontaneo rispondere: perché mi aiuta a vivere.
  • L'Europa resta forse la parte del pianeta con la più forte concentrazione di diverse identità nazionali ed etniche. Si può pensare che storicamente questa è già stata una delle fonti del dinamismo europeo.
  • La tolleranza è una virtù, a condizione che sia chiaro in partenza lo zoccolo duro di ciò che è considerato come intollerabile.
  • Le epoche più gloriose nella storia di ogni cultura sono quelle di apertura verso gli altri popoli.
  • Il passato è fruttuoso non quando serve a nutrire il risentimento o il trionfalismo ma quando il suo gusto amaro ci porta a trasformarci.
  • La civiltà coincide con un atteggiamento morale che non è mai acquisito in modo definitivo, né da parte di un individuo, né da parte di un popolo.

capelli bianchi folti e impazziti, baffoni sguardo di che sta pensando il pensatore

Albert Einstein

Tedesco, pronuncia: ˈainstain.

(Ulma, 14 marzo 1879 – Princeton, 18 aprile 1955)
Albert Einstein è stato un fisico e filosofo della scienza tedesco naturalizzato svizzero, divenuto in seguito cittadino statunitense. Premio Nobel per la fisica (1921)

Aforismi e Citazioni di Albert Einstein

  • Un tavolo, una sedia, un cesto di frutta e un violino; di cos'altro necessita un uomo per essere felice?
  • A parer mio, la scelta di vita vegetariana, anche solo per i suoi effetti fisici sul temperamento umano, avrebbe un'influenza estremamente benefica sulla maggior parte dell'umanità
  • Ho sempre amato la solitudine, una caratteristica che tende ad accentuarsi con l'età.
  • Il nazionalismo è una malattia infantile. È il morbillo dell'umanità.
  • La scienza senza la religione è zoppa; la religione senza la scienza è cieca.
  • La scuola deve far sì che un giovane ne esca con una personalità armoniosa e non ridotto a uno specialista.
  • Non mi preoccupo mai del futuro, arriva sempre abbastanza presto.
  • Per perdere la testa, bisogna averne una.
  • Soltanto una vita vissuta per gli altri è una vita che vale la pena vivere.
  • Chi non ammette l'insondabile mistero non può essere neanche uno scienziato.
  • Credo che una condotta di vita semplice e discreta sia la cosa migliore per tutti, la cosa migliore per il corpo e la mente.
  • L'immaginazione è più importante della conoscenza. La conoscenza è limitata, l'immaginazione abbraccia il mondo, stimolando il progresso, facendo nascere l'evoluzione.
  • Mi sento talmente immerso nell'umanità, talmente smarrito in un immenso universo, che non riesco più a commuovermi o a soffrire per la nascita o la morte di una creatura sola.
  • Nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità.
  • Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.
  • Quando un uomo siede un'ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.
  • Senza la religione l'umanità si troverebbe oggi ancora allo stato di barbarie... È stata la religione che ha permesso all'umanità di progredire in tutti i campi.
  • Solo la Chiesa cattolica protestò contro l'attacco furioso di Hitler contro la libertà. Fino ad allora io non ero stato interessato ad essa ma oggi io sento grande ammirazione per la Chiesa, che, sola, ebbe il coraggio di combattere per la verità spirituale e la libertà morale.
  • Le persone sono come le biciclette: riescono a mantenere l'equilibrio solo se continuano a muoversi.
  • Se l'ape scomparisse dalla faccia della terra, all'uomo non resterebbero che quattro anni di vita.
  • Mille volte al giorno penso al fatto che la mia vita interiore ed esteriore si basa sul lavoro di altri uomini, vivi o morti, e che io devo sforzarmi a offrire in misura eguale a quanto ho ricevuto e tuttora ricevo.
  • Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.
  • Si è molto vicino al vero quando si dice che è facile dare dei consigli giusti e assennati agli altri, ma è difficile agire in modo giusto e assennato.
  • Gli oggetti banali ai quali tendono gli sforzi degli uomini – il possesso dei beni, il successo apparente, il lusso, mi sono sempre sembrati disprezzabili.

Viso ovale fronte molto alta capelli leggermente grigi baffi e pizzetto molto grigi con il suo classico sorriso buffo

Antonio Cornacchione

(Montefalcone nel Sannio, 15 luglio 1959) Comico e attore italiano.

Aforismi di Antonio Cornacchione

  • Io da quando sono single vivo da dio. Faccio quello che voglio: se ho fame mangio, se ho sete bevo, se ho sonno dormo, se ho voglia di fare l'amore faccio la doccia.
  • Ho visto a Quark un documentario sulla vita di un vecchio pescatore che ha passato tutta la vita sull'oceano, molto commovente. L'uomo aveva raggiunto una tale confidenza con i pescecani che era arrivato a parlare con loro. Infatti il documentario si chiamava "L'uomo che parlava ai pescecani" e gli diceva: "Molla il braccio! Ahia, mollami il braccio!".
  • La sanità mi fa paura. Ieri dovevo portare gli esiti delle analisi al mio medico della mutua. Mi sono sbagliato e ho preso le spese di condominio. Lui le ha guardate e ha detto: "Ahi, ahi, ahi: abbiamo il gasolio altino".
  • L'AIDS? Con la vita sessuale che faccio, al massimo mi becco gli orecchioni.

Un uomo solo

è sempre in cattiva compagnia

Chiunque smetta di imparare è vecchio,
che abbia 20 o 80 anni.

Chiunque continua ad imparare resta giovane.
La più grande cosa nella vita è
mantenere la propria mente giovane."

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