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Frasi celebri

Frasi celebri

Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.

"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."

(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)

Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.

Alcune frasi divertenti

  • La donna si dà spesso, quando ha qualcosa da pretendere. (Totò)
  • Il traffico ha reso impossibile l'adulterio nelle ore di punta. (Ennio Flaiano)
  • Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma fra le esperienze vuote è una delle migliori. (Woody Allen)
  • L'astinenza è una buona cosa, ma dovrebbe sempre essere praticata con moderazione! (Anonimo)
  • Le donne degli altri mi piacciono finché restano degli altri. (Roberto Gervaso)
  • A me piacciono solo due tipi di uomini: gli stranieri e quelli del mio Paese. (Mae West)
  • Una donna facile è quella che ha la moralità sessuale di un uomo.( Anonimo)
  • Non conviene fare sesso. Dura poco, si fa una gran fatica e la posizione è ridicola.(Luciano De Crescenzo)

E' dai dubbi

che nascono le idee più interessanti.

 uomo calvo con occhialini rotondi volto allungato in una fotografia in bianco e nero, sta fumando una sigaretta è vestito in giacca e cravatta

André Gilde

(22 Novembre 1869 - 19 Febbraio 1951 Francia)

André Paul Guillaume Gide è stato uno scrittore francese, premio Nobel per la letteratura nel 1947. Affermare la libertà, allontanarsi dai vincoli morali e puritani, ricercare l'onestà intellettuale che permette di essere pienamente se stessi, accettando la propria omosessualità senza venir meno ai propri valori. Questi sono i temi centrali dell'opera e della vita di André Gide.

Aforismi di André Gilde

  • Bisogna lasciare la ragione agli altri perché questo li consola di non aver altro.
  • Meno che a chiunque altro, ciascuno vuole somigliare a se stesso.
  • Sapersi liberare non è niente: il difficile è saper essere liberi.
  • Non esistono problemi; ci sono soltanto soluzioni. Lo spirito dell'uomo crea il problema dopo. Vede problemi dappertutto.
  • La responsabilità dell'uomo aumenta col diminuire di quella di Dio.
  • L'arte comincia dalla resistenza: dalla resistenza vinta. Non esiste capolavoro umano che non sia stato ottenuto faticosamente.
  • Ciò che sfugge alla logica è quanto v'è di più prezioso in noi stessi.
  • Famiglie! Vi odio! Focolari chiusi; porte serrate; geloso possesso della felicità.

  •  

    Non si avverte la propria catena quando si segue spontaneamente colui che trascina; ma quando si comincia a resistere e a camminare allontanandosi, si soffre molto.
  • Peccato è tutto ciò che oscura l'anima.

  •  

    Benché sposi un punto di vista imparziale, il punto di vista del vero naturalista, M. Proust fa del vizio un ritratto più biasimevole di ogni invettiva. Bolla a fuoco ciò di cui egli parla e rende servizio ai buoni costumi più efficacemente di quanto possano fare i più stringenti trattati di morale. Egli ammette che certi casi di omosessualità siano guaribili. Se qualcosa può guarire un invertito è proprio la lettura di queste pagine dove attingerà il sentimento della sua propria riprovazione infinitamente più importante della riprovazione dell'autore.
  • Il numero di stupidaggini che una persona intelligente può dire in un giorno è incredibile. E senza dubbio io ne direi quanto gli altri, se non tacessi più spesso.

  •  

    L'arte è sempre il risultato di una costrizione. Credere che si levi tanto più alta quanto più è libera equivale a credere che ciò che trattiene l'aquilone dal salire sia la corda.
  • L'opera d'arte è l'esagerazione di un'idea.

  •  

    Se si potesse recuperare l'intransigenza della gioventù, la cosa che ci indignerebbe maggiormente sarebbe il vedere quello che siamo diventati.
  • La fede solleva delle montagne; sì: delle montagne d'assurdità.

Charles Monroe Schulz

(1922 – 2000) Vignettista statunitense
conosciuto per aver disegnato le strisce dei Peanuts.

Aforismi di Charles Monroe Schulz

  • Mia nonna diceva sempre che puoi sprecare tutta la vita a preoccuparti di cose che non succedono mai.
  • La felicità è accarezzare un cucciolo caldo caldo, è stare a letto mentre fuori piove, è passeggiare sull'erba a piedi nudi, è il singhiozzo dopo che è passato.
  • Mai stare svegli la notte a rivolgersi domande a cui non si sa rispondere.
  • La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai.
  • Se mi fosse possibile fare un regalo alla prossima generazione, darei ad ogni individuo la capacità di ridere di se stesso.
  • In tutta la storia dell'umanità, nessuno ha fatto più danni di quelli che "credevano di fare bene".
  • Perché credi che noi siamo qui sulla terra, Charlie Brown? - Per far felici gli altri.
  • L'unico vero modo per apparire più giovane è non nascere così presto.
  • Non mi va di affrontare i problemi di petto. Penso che il modo migliore per risolvere i problemi sia evitarli. Questa è una mia filosofia (Linus)

La vita è un’enorme tela:

rovescia su di essa tutti i colori che puoi.

il defunto dottore era un simpatico vecchietto arzillo senza capelli con i baffoni sempre vestito benissimo in giacca e cravatta. In questa foto ha le mani appaiate con la sua giacca blu scuro, camicia azzurra e cravatta blu a pois bianchi

Ari Kiev

1934, Bronx, New York - 18 novembre 2009, Manhattan, New York.
Psichiatra di grande fama. Si è dedicato con grande impegno allo studio delle pratiche di psichiatria non tradizionali aiutando gli atleti e gli operatori di Wall Street ad ottenere le massime prestazioni.

Aforismi del Dottor Ari Kiev

  • Il modo migliore per cercare di capire il mondo è vederlo dal maggior numero possibile di angolazioni.
  • L'avarizia nasce dalla convinzione che certe cose ci sono necessarie mentre probabilmente non lo sono, e dal timore che ci venga tolto ciò da cui dipende il nostro sostentamento.
  • L'ambizione è generata dalla scontentezza verso noi stessi e verso il nostro lavoro. Prefiggersi delle mete e desiderare di conseguirle è un'ottima cosa. Ma un eccesso di ambizione potrebbe indurvi a prefiggervi obiettivi inaccessibili. Non cercate di fare il passo pù lungo della gamba. Concentratevi sullo sforzo, non sui risultati.
  • Il tempo che sprecate a pensare ai vostri limiti potrebbe essere impiegato nella ricerca di quel filone d'oro nelle vostre attività o in voi stessi.
  • L'orgoglio nasce dal bisogno di far colpo su voi stessi e sugli altri esibendo qualità che non possedete.
    L'individuo maturo riconosce i suoi limiti, agisce con umiltà e accetta serenamente le inevitabili differenze fra sé e i suoi simili. Nella misura in cui ammetterete i vostri limiti, vedrete dileguarsi la vostra frustrazione.

Tu sembri intelligente,
ma quando apri bocca,

l'effetto sparisce!

sullo sfondo molte persone in primo piano due uomini barbuti e una donna con in braccio un bambinoIl quarto stato è un dipinto a olio su tela (293×545 cm) del pittore italiano Giuseppe Pellizza da Volpedo, realizzato nel 1901 e conservato al Museo del Novecento di Milano.

Primo Maggio - Festa dei Lavoratori

Il primo maggio, nel nostro paese è festa nazionale, la giornata che celebra le lotte che, durante i secoli, i lavoratori hanno combattuto per poter veder riconosciuti i propri diritti.

Aforismi e Citazioni su Primo Maggio - Festa dei Lavoratori

  • L’unico modo per fare un buon lavoro è amare quel che fai. Se non hai ancora trovato ciò che fa per te, continua a cercare. Non accontentarti. Come per tutte le questioni di cuore,saprai di averlo trovato quando ce l’avrai davanti. (Steve Jobs)
  • Le tre regole di lavoro: 1. Esci dalla confusione, trova semplicità. 2. Dalla discordia, trova armonia. 3. Nel pieno delle difficoltà risiede l'occasione favorevole. (Albert Einstein)
  • Chi lavora con le sue mani è un lavoratore. Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un artista. (San Francesco D’Assisi)
  • Il lavoro allontana tre grandi mali: la noia, il vizio ed il bisogno. (Voltaire)
  • Se gli uomini hanno la capacità di inventare nuove macchine che tolgono lavoro ad altri uomini, hanno anche la capacità di rimetterli al lavoro. (J.F. Kennedy)
  • La vera libertà individuale non può esistere senza sicurezza economica ed indipendenza. La gente affamata e senza lavoro è la pasta di cui sono fatte le dittature. (Franklin Delano Roosevelt)
  • Il lavoro è una manna quando ci aiuta a pensare a quello che stiamo facendo. Ma diventa una maledizione nel momento in cui la sua unica utilità consiste nell’evitare che riflettiamo sul senso della vita. (Paulo Coelho)
  • Il lavoro è umano solo se resta intelligente e libero. (Papa Paolo VI)
  • Chi lavora il marmo e scopre la propria anima configurata nella pietra, è più nobile di chi ara la terra. E chi afferra l'arcobaleno e lo stende sulla tela in immagine umana, è più di chi fabbrica sandali per i nostri piedi. (Kahlil Gibran)
  • Il lavoro e l’applicazione continui sono il cibo del mio spirito. Quando comincerò a cercare il riposo, allora smetterò di vivere. (Francesco Petrarca)
  • Il lavoro non è un diritto. (Elsa Fornero, Wall Street Journal, 26 giugno 2012) [Art.4 della Costituzione Italiana: "La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro".

Nella vita,
contano soprattutto due cose:
la salute
e la voglia di lavorare.
Io ho la salute,
mia moglie, la voglia di lavorare.
Non abbiamo problemi!

una foto a colori del personaggio anziano con il berretto rosso il giubbotto piumino blu gli occhiali sorride con i suoi denti inperfetti

Jacques-Yves Cousteau

(Saint-André-de-Cubzac, 11 giugno 1910 – Parigi, 25 giugno 1997)
Jacques Cousteau è stato un esploratore, navigatore, militare, oceanografo e regista francese.

Aforismi e Citazioni di Jacques Cousteau

  • Dopo l'istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare, non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima.
  • La felicità è conoscere e meravigliarsi.
  • Conoscere il tuo pianeta è un passo verso il proteggerlo.
  • Il mare, una volta lanciato il suo incantesimo, ti terrà per sempre nella sua aura di meraviglia.
  • Se dormite, se sognate, accettate i vostri sogni. È il ruolo del dormiente.
  • Quando un uomo, per qualsiasi ragione, ha l'opportunità di condurre una vita straordinaria, ha il dovere di non tenerla solo per sé.
  • Noi dimentichiamo che il ciclo dell'acqua e il ciclo della vita sono una cosa sola.
  • Se non morissimo, non saremmo in grado di apprezzare la vita così come facciamo.
  • La felicità dell'ape e del delfino è di esistere. Per l'uomo è di saperlo e di meravigliarsi di questo.
  • La qualità della vita umana richiede la libertà per gli animali come del resto richiede la libertà per l'uomo stesso.
  • C'è da trarre altrettanto beneficio educativo nello studiare i delfini in cattività quanto ce ne sarebbe nello studiare il genere umano osservando soltanto dei prigionieri confinati in isolamento solitario.

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