LE STREGHE DI PIAZZA DELLA VETRA
Milano Esoterica affonda la sua indagine negli archivi della Santa Inqusizione milanese, che nell'attuale piazza della Vetra cominciò a incenerire streghe con quasi un secolo d'anticipo rispetto alla bolla di Innocenzo VIII Summis Desiderantes affectibus, del 1484, che ufficialmente diede il via alla caccia. Piedimonte spiega che in parecchi e documentati casi, dietro la presunta stregoneria in realtà si celavano disturbi psichici se non stati di coscienza alterati da sostanze psicotrope. Del resto la città è sempre stata culla di grandi alchimisti e di esperti farmacisti. La spezieria ospitaliera della Ca' Granda, l'antico ospedale cittadino, era conosciuta in tutta Europa. Mentre la recente scoperta del mortorium libris nell'ossario dell'ospedale ha consegnato alla scienza un vastissimo studio epidemiologico ante litteram. Ma Milano fu anche una città di cavalieri templari e grandi massoni, fino al Risorgimento, quando le società segrete giocarono un ruolo centrale nel processo unitario. Ancora oggi, nascosti allo «sguardo profano», simboli massonici affiorano in monumenti sepolcrali o insegne nobiliari all'ingresso di sontuosi palazzi.