L'Oro bianco, il Sale ovvero la moneta di scambio preziosa allora quanto lo rimane oggi in alcune zone remote del pianeta. Gli eserciti romani percepivano un salarium, gli schiavi venivano pagati a peso di Sale, oggi i Tuareg da secoli attraversano il Sahara con le carovane di cammelli carichi d'oro bianco, pronto ad essere scambiato con generi alimentari, animali, datteri, acqua.
Da sempre la storia dell'uomo, le nostre civiltà, sono intrinsecamente connesse al bisogno di Sale: sostanza fondamentale per l'esistenza. Conservare, mangiare, allevare, pagare, raffreddare, medicare, curare, costruire, sparare, scambiare, commerciare, pregare e molte altre attività hanno avuto bisogno di questo semplice elemento per poter essere realizzate e evolvere quali processi fondamentali per l'esistenza. In questo senso basti pensare che nelle aree dove non era possibile disporre direttamente di Sale, quest'ultimo veniva scambiato con l'equivalente del suo peso in oro.
Oppure, come accadeva nell'antica Roma, uno schiavo veniva barattato per un blocco di Sale della grandezza del suo piede. E in questo senso il commercio del Sale è la principale attività su cui si disegnerà, nel corso di quattro secoli, la storia economica dell'Europa.